Plug-in Android per Gradle 3.5.0 (agosto 2019)
Il plug-in Android per Gradle 3.5.0, insieme ad Android Studio 3.5, è una release principale e il risultato del progetto Marble, che si concentra sul miglioramento di tre aree principali degli strumenti per sviluppatori Android: integrità del sistema, perfezionamento delle funzionalità e correzione dei bug. In particolare, il miglioramento della velocità di compilazione dei progetti è stato l'obiettivo principale di questo aggiornamento.
Per informazioni su questi e altri aggiornamenti di Project Marble, leggi il post del blog per sviluppatori Android o le sezioni seguenti.
Questa versione del plug-in Android richiede quanto segue:
Versione minima | Versione predefinita | Note | |
---|---|---|---|
Gradle | 5.4.1 | 5.4.1 | Per scoprire di più, consulta la sezione Aggiornare Gradle. |
Strumenti di compilazione SDK | 28.0.3 | 28.0.3 | Installa o configura gli strumenti di creazione dell'SDK. |
Questo aggiornamento secondario supporta la compatibilità con nuove impostazioni predefinite e funzionalità per la visibilità dei pacchetti in Android 11.
Per informazioni dettagliate, consulta le note di rilascio della versione 4.0.1.
3.5.3 (dicembre 2019)
Questo aggiornamento secondario supporta Android Studio 3.5.3 e include varie correzioni di bug e miglioramenti delle prestazioni.
3.5.2 (novembre 2019)
Questo aggiornamento secondario supporta Android Studio 3.5.2 e include varie correzioni di bug e miglioramenti delle prestazioni. Per visualizzare un elenco di correzioni di bug degne di nota, leggi il post correlato sul blog sugli aggiornamenti delle release.
3.5.1 (ottobre 2019)
Questo aggiornamento secondario supporta Android Studio 3.5.1 e include varie correzioni di bug e miglioramenti delle prestazioni. Per visualizzare un elenco di correzioni di bug degne di nota, leggi il post correlato sul blog sugli aggiornamenti delle release.
Elaborazione incrementale delle annotazioni
Il processore di annotazioni Data Binding
supporta l'elaborazione incrementale delle annotazioni
se imposti android.databinding.incremental=true
nel file
gradle.properties
. Questa ottimizzazione si traduce in un miglioramento
del rendimento delle build incrementali. Per un elenco completo dei processori di annotazioni ottimizzati, consulta la tabella dei processori di annotazioni incrementali.
Inoltre, KAPT 1.3.30 e versioni successive supportano anche i processori di annotazioni incrementali, che puoi attivare includendo kapt.incremental.apt=true
nel file gradle.properties
.
Test delle unità memorizzabili nella cache
Quando attivi i test delle unità per utilizzare risorse, asset e
manifest di Android impostando
includeAndroidResources
su true
, il plug-in Android per Gradle genera un file di configurazione di test
contenente percorsi assoluti, il che interrompe la ricollocabilità della cache. Puoi indicare
al plug-in di generare invece la configurazione di test utilizzando percorsi relativi, il che
consente alla attività AndroidUnitTest
di essere completamente memorizzabile nella cache, includendo
quanto segue nel file gradle.properties
:
android.testConfig.useRelativePath = true
Problemi noti
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Quando utilizzi il plug-in Kotlin Gradle 1.3.31 o versioni precedenti, potresti visualizzare il seguente avviso durante la creazione o la sincronizzazione del progetto:
WARNING: API 'variant.getPackageLibrary()' is obsolete and has been replaced with 'variant.getPackageLibraryProvider()'.
Per risolvere questo problema, esegui l'upgrade del plug-in alla versione 1.3.40 o successive.